Il consigliere comunale Damiano Maisano ha presentato una interrogazione per sapere la ragione per la quale il servizio di “Pronto intervento sociale” (Pis) che assicura l’assistenza a persone in difficoltà economiche senzatetto, disabili è sospeso dal gennaio scorso con gravi ricadute per i destinatari.
Maisano nel documento ripercorre tutte le fasi del progetto, avviato nel 2023, sottolineando che “dopo mesi di stasi assoluta, nonostante la disponibilità delle risorse gli uffici solo ad agosto hanno effettuato la gara, aggiudicandola ad ottobre all’operatore “Euroservice di Maniace” di Catania. Malgrado ciò ancora oggi il servizio non è stato avviato e anzi sembrerebbe che la stessa ditta stia ancora cercando partner per l’attuazione del progetto sul territorio del distretto rivolgendosi anche a soggetti che hanno fatto parte delle aziende risultate perdenti nelle valutazioni degli uffici”.
Da qui la richiesta di chiarimenti all’assessore e al dirigente dei servizi sociali, al sindaco e al segretario generale. “La questione è particolarmente delicata – afferma l’esponente di “Sud chiama Nord” – perché questo ritardo di quasi un anno oltre a lascia re molti utenti senza assistenza ha creato disagio agli operatori del settore rimasti senza reddito. Per questo intende sapere le motivazioni che hanno determinato l’emissione del bando e poi l’inizio del servizio stesso”.